Il mestiere della musica: Conte e Colardo

Un nuovo e particolare ciclo di incontri curato da Gisella Belgeri e Gerardo Monizza per l’Università popolare. Quattro appuntamenti dedicati al Mestiere della musica con interviste pubbliche che hanno una particolarità: coinvolgeranno famiglie e coppie di musicisti nella vita e nella professione.

«L’idea nasce dalla constatazione che la figura del musicista è avvolta in una specie di nebbia che separa la realtà dai fatti – spiega Belgeri – Il pubblico non capisce bene come si forma un concertista e come si svolge la sua vita. Che in realtà è piena di cose maledettamente concrete ed è all’insegna dell’attimo fuggente. Abbiamo invitato, per questo primo round, quei musicisti che hanno legami tra di loro anche nella vita e parleremo con loro della scelta dello strumento, di come si decide di ‘fare i musicisti’, del sostegno che hanno avuto, dell’onerosità di questa scelta, del loro incontro e della vita in comune e anche dei loro bisticci e gli aneddoti, dal dividersi tra occupazione remunerativa e concertismo».

Questo secondo appuntamento vedrà protagonisti la pianista Sandra Conte e il violoncellista Luca Colardo.

Conte ha studiato pianoforte con Rattalino, Naumov, Ilonka Deckers e composizione con Vacchi, Bo e Possio. Si è esibita per importanti rassegne musicali per la Scuola Normale di Pisa, la Società dei concerti e la Società del quartetto di Milano, il Festival di musica da camera di Cervo, il Ravello festival, i Concerti del Quirinale, gli Istituti Italiani di cultura di Parigi e Budapest e la Carnegie Hall di New York. Sue composizioni sono state eseguite al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, al Teatro Dal Verme di Milano, al Teatro Coccia di Novara. Ha insegnato nei Conservatori di Darfo e Torino e attualmente è docente di Pianoforte al Conservatorio di Alessandria.

Colardo, Premio Abbiati – Farulli 2022 assieme ai suoi colleghi del Quartetto d’archi Siegfried, si è esibito in alcune delle più prestigiose sale da concerto e rassegne musicali a livello mondiale come la Carnegie Hall di New York, la Cité de la Musique a Parigi, il Mozarteum di Salisburgo, il Ravello festival, il Festival MiTo, i Concerti del Quirinale, il Palacio de Bellas Artes di Città del Messico, il Festival di Guanajuato in Messico e il Gaida Festival di Vilnius in Lituania. Insegna Musica da Camera al Conservatorio di Taranto.

Assieme, marito e moglie hanno registrato l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Chopin e Debussy, pubblicata in esclusiva dalla rivista Amadeus nell’agosto del 2018.