Negozi e supermercati
Un mese di aperture extra

Raggiunto a maggioranza l’accordo sul calendario per il 2010 delle aperture straordinarie. La proposta finale consentirà di aprire per 26 festività (domeniche e feste) nel 2010. Nel 2009 sono state previste 29 aperture. Sei le domeniche concesse in deroga al calendario “bloccato” e le cui giornate sono già stabilite dalla legge.

COMO Raggiunto a maggioranza l’accordo sul calendario per il 2010 delle aperture straordinarie dei negozi e dei supermercati. Secondo la procedura regionale ad esprimersi con parere vincolante sono state chiamate le organizzazioni maggiormente rappresentative del comparto commercio di imprenditori (Upcts), sindacati (Cgil) e Consumatori (Codacons), presente il sindaco di Como, Stefano Bruni.

L’aggiornamento della prima riunione avvenuta la scorsa settimana ha consentito di stabilire un calendario. La proposta finale consentirà di aprire per 26 festività (domeniche e feste) negozi e supermercati nel 2010. Nel 2009 sono state previste 29 aperture. Sei le domeniche concesse in deroga al calendario “bloccato” e le cui giornate sono già stabilite dalla legge. Una domenica in più dello scorso anno. Tuttavia la coincidenza tra Pasqua e prima domenica di aprile, la non coincidenza di 25 aprile e 15 agosto di sabato per cui lo scorso anno era stata prevista la deroga, e una domenica in meno a dicembre hanno portato ad un saldo finale di 26 aperture. Lo stesso sindaco ha escluso deroghe il 25 aprile e il 15 agosto perché ricadenti non di sabato, accogliendo la richiesta di Upcts e Cgil. Esclusa anche l’apertura del primo maggio, malgrado questa cada nel 2010 proprio il sabato. Il parere del sindaco era di concedere 10 domeniche in deroga (il massimo consentito), in pieno accordo con gli stessi consumatori. L’ordinanza che sancirà i termini definitivi dell’accordo – per legge definito a maggioranza degli aventi diritto al voto – sarà firmata dal sindaco nei prossimi giorni.

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