Allarme per l'eternit
vicino alla linea ferroviaria

Lastre derivanti dalle coperture di cemento e amianto, sbriciolate e dimenticati lungo i binari delle Ferrovie Nord Milano, nel tratto di strada ferrata tra Lomazzo e Cadorago. A lanciare l’allarme è un residente nella zona, che ha lamentato a più riprese l’esistenza della pericolosa discarica abusiva senza però ottenere fino ad ora alcuna risposta. Sopralluogo delle Fnm

LOMAZZO Lastre di Eternit, le coperture di cemento e amianto, sbriciolate e dimenticati lungo i binari delle Ferrovie Nord Milano, nel tratto di strada ferrata tra Lomazzo e Cadorago. A lanciare l’allarme è Franco Crusco, residente nella zona, che ha lamentato a più riprese l’esistenza della pericolosa discarica abusiva senza però ottenere fino ad ora alcuna risposta. L’ennesima segnalazione, mentre è previsto un sopralluogo da parte delle Fnm, arriva mentre a Torino è partito un maxi processo nei confronti della azienda produttrice. «È una questione che cerco da risolvere da ormai due anni - spiega Crusco – avevo, infatti, notato la presenza dell’Eternit, che in parte sembra essere semisepolto, passando per caso da quelle parti. Mi sono poi subito allarmato anche perché le lastre si sono sbriciolate e quindi, da quel che mi risulta, possono  rivelarsi particolarmente pericolose. Allora mi sono rivolto un po’ a tutti gli enti competenti in materia, ma nessuno mi ha dato retta.  Ho provato anche a scrivere alla redazione della nota trasmissione televisiva Striscia la notizia, ma anche in questo caso non ho ottenuto alcuna risposta. Spero però proprio che alla fine qualcuno si decida  ad intervenire per risolvere un problema che è da tempo sotto gli occhi di tutti, ma che è sempre rimasto inspiegabilmente irrisolto. Mi sembra anche piuttosto strano che nessuno delle Fnm, nel corso dei periodici interventi di manutenzione o di pulizia dei binari, si sia mai accorto di nulla ». Da parte delle Fnm, si assicura invece che  nessun tipo di segnalazione sarebbe stata in precedenza inoltrata agli uffici, ma che la vicenda sarà ora affrontata in tempi brevissimi.

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