"Un parco al posto
del supermercato"

Asso: un’associazione, un movimento, un gruppo di persone unite con lo scopo di salvaguardare il territorio dalla speculazione edilizia. L’idea è venuta a un insegnante. Prima battaglia quella della Vallategna

ASSO Un’associazione, un movimento, un gruppo di persone unite con lo scopo di salvaguardare Asso dalla speculazione edilizia. L’idea è venuta a un insegnante, fino allo scorso anno impegnato all’istituto Segantini di Asso e da quest’anno alla Puecher di Erba: Teodoro Margarita. Il docente ha da poco acquistato casa in paese, dove comunque vive da anni, e ora intende far partire una battaglia per difendere il suo territorio d’adozione, lui originario della Campania. Da ambientalista convinto, e autore di un testo sui temi ambientali, vorrebbe cambiare il modo di vivere il paese. Parte da una proposta semplice: dove si vuole fare il supermarket della Vallategna, si pensi invece a un parco.  «L’idea del supermercato è assurda; non si può pensare di costruire una struttura di quel tipo sotto la cascata: sarebbe bello si cambiasse completamente indirizzo puntando piuttosto su una naturalizzazione delle sponde del Lambro in quell’area, creando un parco - spiega Margarita -. Un’area verde come biglietto da visita di tutta la Valassina, con la possibilità di realizzare anche molteplici attività a sfondo ambientale».  Per l’insegnante assese il primo passo sarà quello di mettere insieme un gruppo di persone per far sentire la propria voce: «Cosa si è fatto ad Asso è sotto gli occhi di tutti. Si è costruito troppo; però se qualcuno si lamenta con volantini, lo fa in modo anonimo. C’è la libertà di poter esprimere il proprio pensiero: mettiamoci la faccia quando portiamo delle critiche; io la voglio mettere e spero che in molti mi seguano. Costruiamo insieme un movimento pacifico per salvaguardare il nostro territorio».

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