Uggiate, auto troppo veloci
L'assessore sta con le mamme

La protesta per la messa in sicurezza della Lomazzo-Bizzarone, trova una sponda in Pietro Cinquesanti che bacchetta il Comune

UGGIATE TREVANO - La protesta delle mamme, con tanto di striscioni per la messa in sicurezza della Lomazzo-Bizzarone, trova una sponda nell'assessore provinciale alla viabilità Pietro Cinquesanti che bacchetta il Comune e si schiera con i genitori della zona di via Brughiera.
«Non è mai stata fatta una richiesta al sottoscritto e nemmeno ho ricevuto personalmente una telefonata dal sindaco Fortunato Turcato - commenta Cinquesanti - fanno bene le mamme ad utilizzare gli striscioni per svegliare il Comune che deve intraprendere un'altra strada con proposte chiare e precise e venire direttamente in Provincia, per valutare le diverse soluzioni ed i costi per la sicurezza dei pedoni, che potrebbe essere l'installazione di un semaforo a chiamata». E conclude dichiarandosi «dispiaciuto nel vedere le incomprensioni tra cittadini e Amministrazione che non sa dare delle risposte».
Sulla vicenda interviene anche Alessandro Picchi, capogruppo di Liberi per Uggiate Trevano – Il gradino: «Piuttosto che chiacchierare ho preferito sentire le parti in causa e andare direttamente alla Provincia - spiega - dopo aver ascoltato gli abitanti delle Brughiere, le cui richieste sono coerenti con i punti del nostro programma elettorale, ho saputo dalla Provincia che non c'è stato nessun contatto con l'Amministrazione comunale e quindi quello che possiamo fare è di presentare mozioni».
Picchi, che si schiera con mamme, lancia una proposta: «Mi impegno in prima persona a mantenere i rapporti con l'Amministrazione provinciale che è sempre presente e disponibile. Una delle possibili indicazioni per il discorso della sicurezza sono sicuramente dei cartelli di avviso di rallentare per gli automobilisti, spostare più avanti la fermata dello scuolabus fuori la sede stradale e la realizzazione di una pensilina per i ragazzi, passaggio pedonale con un intervento sul Lura per affiancare la parte ciclopedonale e arrivare al relativo parcheggio con la sistemazione della pista ciclopedonale».

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