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Mercoledì 19 Gennaio 2011
Cantù Asnago, per la stazione
le promesse della Regione
L'assessore Raffaele Cattaneo: «L'offerta dal 2003 è praticamente raddoppiata. In particolare, la stazione di Cantù-Cermenate è stata protagonista di un progressivo potenziamento dei collegamenti: oggi abbiamo 54 corse al giorno, 5 in più rispetto al 2008»
Pungolato dal Carroccio sul presente e sul futuro della stazione di Cantù-Cermenate, l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo ha difeso l'impegno del Pirellone sul tema. Anche se i pendolari che utilizzano la tratta, che nei mesi scorsi hanno dato vita persino a vere e proprie raccolte di firme per chiedere di aumentare il numero di treni serali che fermino anche a Cantù Asnago, probabilmente sono di opinione molto meno generosa.
Nel corso dell'ultima seduta del consiglio regionale il gruppo della Lega Nord ha presentato un'interrogazione a risposta immeditata in merito alla stazione canturina e al suo destino, visto che dalla fine del mese il personale la lascerà definitivamente. «L'impegno di Regione Lombardia nell'incremento di servizi sulla linea Milano-Chiasso - ha risposto il pidiellino Cattaneo - è confermato da un'offerta che dal 2003 è praticamente raddoppiata. In particolare, la stazione di Cantù-Cermenate è stata protagonista di un progressivo potenziamento dei collegamenti: oggi abbiamo 54 corse al giorno, 5 in più rispetto al 2008. Con il cambio orario del 12 dicembre scorso, inoltre, è stato possibile, grazie alla costante collaborazione con Trenitalia Le Nord, un ulteriore rafforzamento dell'offerta».
Raffaelle Cattaneo si è espresso anche sul prossimo futuro della stazione, per la quale si teme l'abbandono: «Si è svolto un incontro in Regione, in cui si è approfondita la questione relativa all'eliminazione del presidio fisso e in cui sono state messe a tema alcune esigenze relative alla riqualificazione e all'ottenimento del comodato d'uso dell'area parcheggio».
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