Laglio, delitto del lago:
confermato l'ergastolo

Già celebrato in Svizzera anche il processo di secondo grado per l'omicidio della donna ticinese uccisa dal marito e poi gettata nelle acque del lago di Como

LAGLIO Confermato l'ergastolo per Marco Siciliano, 33 anni, il fisioterapista di Obino, in Svizzera, che aveva confessato l'omicidio della moglie, Beatrice Sulmoni, la Pasqua dell'anno scorso. Il cadavere era stato poi gettato nel lago di Como, e il corpo era ritrovato nello specchio d'acqua all'altezza di Laglio. Siciliano, già condannato all'ergastolo a novembre dell'anno scorso dal Tribunale di Lugano, aveva chiesto tramite il proprio avvocato di rivedere questa sentenza. Il ricorso si fondava anche sul suo pentimento per il dolore arrecato alla famiglia dell'ex moglie ma ieri la Corte d'Appello e di revisione penale ha esaminato il suo caso ed ha ritenuto di respingerlo, confermando l'ergastolo per Siciliano.

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