Alzate e Montorfano:
allagamenti e sfollati

Attimi di paura mercoledì sera nella palazzina di piazza Roma, ad Alzate - L'acqua entra dal tetto come un torrente, crolli dai soffitti degli appartamenti - Danni per almeno 200 mila euro - A Montorfano cinque case danneggiate dall'acqua uscita dai terreni del Golf Club

ALZATE BRIANZA «Dal corridoio, abbiamo sentito un rumore assurdo. Era la potenza dell'acqua che, dal tetto, ha sfondato il controsoffitto della sala dei nostri vicini. Per fortuna, in quel momento, lì sotto non c'era nessuno. L'acqua era dappertutto, siamo scesi dalle scale allagate con in braccio un bambino di diciotto mesi. Un grande spavento». Mario Meroni è uno dei sei sfollati del secondo piano che, per circa un mese, non potrà rientrare in casa, nella palazzina gialla di proprietà del comune di Alzate Brianza, al civico 1 di piazza Roma. Ventitré persone, per una notte, sono state costrette a dormire dai parenti. L'ordinanza di sgombero del sindaco Massimo Gherbesi è ancora valida per due delle otto famiglie. «Sei sono rientrate. Tra i danni in piazza Roma, più i vetri rotti al palazzetto di via Girola, e qualche altro problema alla vicina sede dei pensionati alzatesi - elenca Gherbesi - stimiamo una cifra sull'ordine dei 200mila euro».
A Montorfano cinque case danneggiate da un'alluvione, danni per migliaia di euro. Sono bastati venti minuti di pioggia intensa, mercoledì sera, per scatenare l'inferno in via per Capiago.
Il fiume di acqua mista a fango, rami e fogliame è uscito dai terreni del Golf di Montorfano e, dopo aver attraversato la strada senza entrare nei pochi tombini intasati, si è riversato nelle case. I pompieri hanno dovuto lavorare fino a tarda ora per riconsegnarle ai proprietari.
Il più colpito è Giuseppe Tettamanti, pensionato di 79 anni, che abita lì dal 1978, e si è trovato in garage 2,5 metri di acqua: «L'impianto elettrico è fuori uso, è dovuta venire l'Enel a cambiare il contatore. Frigo, freezer, tagliaerba, attrezzi per il bricolage e il giardinaggio tutti da buttare. I pompieri mi hanno detto di aver tolto 300 metri cubi di acqua. Io vivo della mia pensione e non so come potrò fare a rimediare».

I reportage sui danni causati dal maltempo nell'edizione de La Provincia in edicola sabato 16 luglio

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