Brucia il pallone
per il patrono

Un bel fuoco indice di un anno prospero per il rito di San Lorenzo bruciati a Veniano e Guanzate. In tanti hanno assistito alla festosa cerimonia

VENIANO Un bel fuoco indice di un anno prospero per i due "palloni" di San Lorenzo bruciati a Veniano e Guanzate. In tanti hanno assistito al rito del Faro a Veniano che si è compiuto sul sagrato della piccola chiesa dedicata al compatrono. Dal pallone le fiamme non sono salite solo verso l'alto, indicando buon raccolto, ma hanno lambito anche la parte sottostante. Ha celebrato don Franco Berlusconi. Alla sera il bacio della reliquia di S. Lorenzo e animazione. Tanta partecipazione di fedeli anche della Brianza e del Milanese per il rito del "pallone" in santuario a Guanzate. Alla funzione presieduta dal parroco don Mauro Colombo hanno preso parte cinque sacerdoti della comunità pastorale di S. Benedetto. Un bel fuoco anche per il "pallone" incendiato nel tempio dedicato alla Beata Vergine di San Lorenzo che promette un anno di prosperità. Per la prima volta bendetto il carbone unito all'incenso, il primo simbolo di purificazione e il secondo della preghiera che sale al cielo. Il carbone è stato poi distribuito ai fedeli.

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Eco di Bergamo Feste a Veniano e Guanzate