Cantù, su piazza Garibaldi
tocca al Comune incassare

Avviate le procedure per ottenere gli 850.000 euro che l'arbitrato ha riconosciuto all'Amministrazione per i lavori male eseguiti in piazza Garibaldi. Ma l'impresa che vinse l'appalto è in liquidazione.

CANTÙ Dopo la serie infinita di cantieri dal 2006 a oggi, le proteste, le lamentele e i tanti soldi pubblici spesi per piazza Garibaldi (due milioni e trecentomila euro), adesso il Comune si trova a battere cassa nella speranza di riuscire a recuperare 855.000 euro.

Alla fine di giugno, infatti, il collegio arbitrale chiamato ad esprimersi in merito alla controversia che vedeva contrapposti il municipio e l'impresa realizzatrice dei lavori di riqualificazione del crinale, la Costruzioni moderne Icm srl e Spirit srl, ha sostanzialmente accolto le richieste del municipio. Per questo, ora, è stato avviato il procedimento di esecuzione del lodo arbitrale, per recuperare le somme riconosciute al Comune.

A destare preoccupazioni è il fatto che questa risulti oggi in liquidazione. «In realtà - sottolinea l'assessore Umberto Cappelletti - si trattava di un'associazione temporanea di imprese, e la capocordata non è in liquidazione. E' su di loro che andremo a rivalerci».

Su La Provincia di mercoledì 21 settembre il servizio completo con i costi di piazza Garibaldi

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