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Giovedì 22 Settembre 2011
Ladri "delusi" a Valmorea
Hanno rubato poco
Messi in fuga dall'arrivo della proprietaria, le hanno detto "Tranquilla signora, portato via poca roba"
È accaduto nei giorni scorsi in via Luigi Neri quando, attorno alle 20.20, Enza Cammarata insieme alla figlia è rientrata in anticipo dal lavoro. Mentre l'allarme della sua abitazione suonava ha visto due persone che scendevano le scale esterne della sua casa.
«Quando sono arrivata al cancello mi sono resa conto che avevo dimenticato le chiavi - racconta la signora Enza - ma nel momento in cui mia figlia ha notato che la porta finestra era aperta (e da cui potevamo entrare) abbiamo notato due sconosciuti sui 20-25 anni che stavano scendendo le scale in tutta tranquillità e per nulla di fretta».
Sorpresa, ma non intimorita, la signora Enza, domanda loro cosa stessero facendo. Mentre uno dei due scavalca la recinzione l'altro le risponde dicendole di «non preoccuparsi che tanto non avevano trovato niente».
Poi, mentre raggiungeva il complice, si è girato a salutare la figlia.
«È la prima volta - continua la signora Enza - che mi accade una cosa del genere e mi è sembrata una situazione surreale, sono senza parole. Entrata in casa ho trovato le due camere da letto sottosopra. Hanno tirato fuori tutto dai cassetti e c'erano pure le camicie piegate di mio marito appoggiate sul letto».
Magro bottino per i malviventi con tutta probabilità disturbati sia dall'allarme che dall'arrivo della proprietaria: una catenina e due anellini d'oro della figlia a ricordo del battesimo, un orologio, un crocifisso e due orecchini.
L'accaduto è stato regolarmente denunciato ai carabinieri di Olgiate Comasco.
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