Capiago e Intimiano rivali
Lo racconta un murale

I topolini di Intimiano e i buoi di Capiago: la storia di una rivalità, che forse va oltre al semplice campanilismo, raccontata in un disegno inaugurato domenica nel piazzale della chiesa di San Leonardo a Intimiano, realizzato da Giusi Valente

CAPIAGO INTIMIANO I topolini di Intimiano contro i buoi di Capiago. Un campanilismo storico, quello tra le due anime del paese, che ora è finito anche dipinto su un murale, inaugurato domenica mattina.

La storia è semplice: per tanti secoli un torrente, la roggia Maietto, ha separato non soltanto Capiago e Intimiano ma anche il territorio della Diocesi di Como da quella di Milano. Il confine anche tra i due vecchi comuni, uniti dal 1928, correva proprio sul piazzale della chiesa di San Leonardo a Intimiano, dove è stato inaugurato il disegno che racconta in chiave ironica la storica rivalità tra i due paesi. Il pretesto è fornito dall'appellativo dialettale degli abitanti, che ha ispirato un affresco di una pittrice e architetto, Giusi Valente, che ha raccontato in chiave essenziale questa storia. Un murale coloratissimo, che s'ispira un po' all'arte naif, le è stato commissionato dal gruppo "Il Gambero", che si occupa della difesa dell'ambiente.

Le curiosità e le storie legate a questa rivalità sono raccontate sull'articolo pubblicato sull'edizione di lunedì 10 ottobre del quotidiano La Provincia.

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