Operaio travolto a Montano Lucino
Disposta l'autopsia dalla Procura

I funerali di Alessandro Giaquinta, 41 anni, verranno celebrati a Seveso, il paese dove abitava con la moglie e due figli piccoli

MONTANO LUCINO l pm di turno in Procura a Como ha disposto l'autopsia sul corpo di Alessandro Giaquinta, l'operaio di 41 anni che giovedì mattina è deceduto in un terribile infortunio sul lavoro a Montano Lucino. I funerali, che verranno celebrati a Seveso, il paese in provincia di Monza Brianza dove l'uomo abitava con la moglie e due figli, non sono ancora stati fissati.

Da teatro alla tragedia aveva fatto via Plinio a Montano Lucino, una strada interessata da lavori di fognatura e di asfaltatura. E proprio di questi ultimi si stava occupando Alessandro Giaquinta, alla guida di un mezzo con i rulli, il cosiddetto "schiacciasassi". L'operaio era impegnato a spianare il tratto di strada che sarebbe stato poi interessato dalla colata di asfalto quando, per cause ancora al vaglio dei carabinieri di Lurate Caccivio e dei tecnici dell'Asl, il mezzo si è piegato sul fianco destro, finendo in una riva. Il volo compiuto era stato di tre, al massimo quattro metri, ma era stato purtroppo sufficiente a stroncare l'operaio, che aveva riportato traumi gravissimi, soprattutto al cranio. Vani erano risultati i tentativi di rianimarlo.

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Eco di Bergamo Montano Lucino, infortunio