A Erba si presenta un libro
sui manifesti storici

Oggi alle 18 nella biblioteca di via Joriati un viaggio tra le affissioni pubbliche comparse sui muri di Milano tra il 1859 e il 1890

ERBA - Quanto l'Unità d'Italia sia cominciata dalla lingua ce lo dice l'interessante ricerca di Enrica Atzori, direttrice della biblioteca civica, fin dal titolo "La comunicazione pubblica del Comune di Milano", edizioni Franco Angeli. E con un viaggio tra le affissioni pubbliche comparse sui muri di Milano tra il 1859 e il 1890, il libro dimostra il valore unificante del linguaggio amministrativo.

Non mancheranno le curiosità tra i manifesti che l'autrice leggerà a presentazione del volume, oggi alle 18 nella biblioteca di via Joriati. Si scoprirà che la storia milanese è stata strettamente legata a quella di Erba fino alla venuta dei francesi di Napoleone. Fin dalla vittoriosa cacciata di Federico Barbarossa (1160) Erba fu aggregata per merito al quartiere di Porta Orientale, oggi Porta Venezia. Questo onore è ancora visibile nello stemma cittadino, che porta sulla parte sinistra lo scudo crociato di Milano. L'unione dei due comuni di Incino ed Erba, avvenuta nel 1906, viene ricordata nella parte destra, abbellita dalla torre con i tre ami da pesca, simbolo di Incino.

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