Sisme, niente licenziamenti
Uscite volontarie e pagate

Incentivo di 18 mila euro per chi lascia l'azienda a gennaio, ottomila nel 2013 Non si parla più di 300 esuberi e di delocalizzazione in Slovacchia

OLGIATE COMASCO Sisme, siglata l'intesa sui contratti di solidarietà e mobilità volontaria incentivata.
Ieri, in Confindustria, non soltanto è ripresa la trattativa sui trecento esuberi dichiarati - saltata venerdì e ripartita dopo la mediazione del prefetto - ma ha fatto registrare un primo importante accordo.
Nel corso di un proficuo incontro - al tavolo era presente anche Serena Costantini che con il fratello Luca ha assunto la gestione operativa dell'azienda - è stata raggiunta un'intesa che prevede la gestione degli esuberi con la proroga dei contratti di solidarietà per il 2012 e con la mobilità esclusivamente volontaria. Definito il piano d'incentivazione agli esodi volontari che prevede un bonus di 18 mila euro per la prima finestra di uscita a gennaio 2012, di 8 mila euro per la seconda finestra individuata a gennaio 2013 e un importo inferiore all'incentivo della seconda finestra per chi se ne andrà nell'autunno 2013. Le dimissioni volontarie nel corso del 2012 saranno incentivate con il riconoscimento di una dote in denaro di 10 mila euro. Per i part-time, gli importi degli incentivi saranno riproporzionati. Per i pensionabili, l'incentivo massimo previsto per la prima finestra (18 mila euro) sarà rideterminato in rate mensili fino al raggiungimento del diritto a percepire la pensione; per la seconda finestra, le parti s'incontreranno di nuovo per definire il valore dell'incentivo.

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