Castelmarte, il parco
nei progetti degli studenti

Le idee emerse per il paese nei progetti preparati dai ragazzi del secondo anno d'ingegneria edile - architettura del Politecnico di Milano, polo di Lecco

CASTELMARTE Un parco con una tensostruttura i cui supporti formano un canneto naturale, un giglio composto da pannelli fotovoltaici, tre livelli che vanno da quello panoramico, più in alto, a quello per il gioco.

Queste alcune delle idee emerse nei progetti preparati dai ragazzi del secondo anno d'ingegneria edile - architettura del Politecnico di Milano, polo di Lecco. Ieri mattina nel corso dell'anno di commemorazioni per il ventesimo della scomparsa di Aurelio Oppizzi, benefattore del paese che ha lasciato ai suoi concittadini oltre un milione di euro, il comitato che gestisce l'eredità ha premiato con mille euro ognuno i progetti più meritevoli presentati, tre dei sei totali, da qui l'ufficio tecnico partirà per preparare l'intervento effettivo sul Parco Urtà.

Il politecnico ha poi regalato al Comune il rilievo in tre dimensioni di tutto il centro storico, lavoro svolto sempre dagli studenti, e un plastico che lo raffigura. 

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