Pgt, la denuncia dell'Ulivo
«È già irregolare»

Lettera inviata al Pirellone, all'amministrazione Provinciale e in Comune: secondo il partito di centrosinistra, il documento urbanistico non sarebbe stato inviato in Regione. Il Comune effettuerà le verifiche, mentre l'assessore Tabacco minimizza

CANTÙ Il Pgt è finito nel mirino dell'Ulivo per Cantù, che ha lanciato una denuncia: l'amministrazione avrebbe infatti violato la legge, nello specifico la legge 12/2005. Questo perché, si legge nel documento del centrosinistra, non è stato rispettato l'articolo 13 che stabilisce che «contestualmente al deposito, tutti gli atti del pgt devono essere inviati obbligatoriamente anche alla regione Lombardia. E non solo all'Asl, all'Arpa e alla Provincia».

E invece in Regione non è stato inviato. Per questo Ulivo per Cantù ha scritto al Pirellone, a Villa Saporiti e al Comune denunciando la mancanza. «Perché - si legge nella lettera firmata dal capogruppo Vittorio Spinelli - Forse che l'amministrazione non sapeva, e se lo sapeva se n'è dimenticata? Nel primo caso sarebbe grave, nell'altro peggio».

Al riguardo il dirigente comunale ha detto che farà delle verifiche, mentre l'assessore Alessandra Tabacco ha glissato: «Guardano solo piccoli aspetti burocratici».

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Eco di Bergamo Cantù, la denuncia del Pd