Regina, il prefetto apre
al senso unico per i Tir

Se le tecnologie e le iniziative rivolte alla prevenzione non daranno gli attesi risultati il senso unico per tir e pullman oltre un certo peso e un determinato ingombro sarà inevitabile

ARGEGNO - Una scossa per la Regina. L'ultimatum del sindaco Francesco Dotti, deciso a bloccare il traffico sulla Regina da solo o con altri sindaci con il tricolore per manifestare l'indignazione della gente del lago ieri ha provocato una sorta di tsunami tra i responsabili degli enti pubblici lariani con un intenso scambio di telefonate tra prefettura, Anas, provincia, camera di commercio, associazione albergatori.

Dopo di che è stato messo a punto un cronoprogramma e Cornelio Cetti, delegato dal presidente della camera di commercio Paolo De Santis a seguire i problemi della viabilità riassume tempi e modalità dei provvedimenti che si intendono attuare.

Saranno percorse tutte le strade per scongiurare il girone attorno al lago dei mezzi pesanti, ma il prefetto ha ribadito quanto già annunciato l'anno scorso. Se le tecnologie e le iniziative rivolte alla prevenzione non daranno gli attesi risultati il senso unico per tir e pullman oltre un certo peso e un determinato ingombro sarà inevitabile.

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