Montano, chiude la tessitura Arnaboldi
Nove in cassa integrazione

Dopo oltre mezzo secolo la storica azienda ha chiuso i battenti, al posto dei  suoi capannoni secondo il nuovo Pgt dovrebbero sorgere abitazioni

MONTANO LUCINO - Chiude la tessitura serica Luigi Arnaboldi. Dopo 54 anni di attività smette anche una delle poche realtà industriali rimaste a Montano. Pare sia inevitabile che il territorio divenga completamente ad uso residenziale. Con la chiusura dell'Arnaboldi e il cambio di destinazione in residenziale di quell'area industriale, modifica che dovrebbe venire adottata con la pubblicazione entro fine anno del Pgt, è sempre più reale l'ipotesi di vedere, in futuro, nuove casette al posto dello stabilimento serico.
La Arnaboldi è stata una srl condotta negli ultimi anni da Giovanni, figlio del fondatore Luigi Arnaboldi, una tessitura che negli anni Settanta occupava mezza Montano.
Per i nove dipendenti, sette donne e due uomini compresi in una fascia di età media di 45 anni, si è attivata la cassa integrazione in deroga per sei mesi.

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Eco di Bergamo Il nuovo Pgt