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Mercoledì 23 Maggio 2012
Intimiano, ex caserma Gdf
Quattro richieste di affitto
Gabbiano, Esedra, Croce Rossa e Guardia Nazionale Padana hanno risposto al bando esplorativo del Comune che in accordo con il Demanio gestirà la struttura.
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Per capire come verranno organizzati gli spazi, dopo la presentazione dei progetti di Gabbiano, Esedra, Croce Rossa e Guardia Nazionale Padana - spiega l'assessore all'urbanistica Emanuele Cappelletti - la giunta, settimana prossima, delibererà l'istituzione di una commissione tecnica, che pensiamo potrà essere formata dal personale già in forza al municipio. Si valuteranno in quella sede le varie proposte. E si capiranno anche quali spazi abbiano chiesto le cooperative e le associazioni».
Il passo successivo sarà il coordinamento con il demanio, l'agenzia pubblica che gestisce il patrimonio immobiliare dello Stato. «Ci confronteremo anche con lo Stato - spiega l'assessore all'urbanistica Emanuele Cappelletti - proprietario della ex caserma. Dopo aver valutato i progetti e gli spazi, sarà infatti il Demanio a decidere l'entità del canone di locazione».
Non è detto che tutti e quattro gli enti siano ammessi all'interno dell'ex caserma. Fu grazie a un accordo tra Demanio e Comune che, nei mesi scorsi, con il federalismo demaniale a favore degli enti locali ancora bloccato a Roma, è stato possibile aprire il bando per affittare gli spazi. Il Comune di Capiago Intimiano da subito aveva chiarito che saranno premiati coloro che penseranno a un uso il più possibile aperto alla cittadinanza.
Sul giornale La Provincia di mercoledì 23 maggio l'articolo completo
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Intimiano, la ex caserma
