L'Italia crolla in finale
e Como cancella la festa

Una giornata di attesa, di trepidazione e poi la grande delusione. L'Italia perde la finale dell'Europeo con la Spagna (3-0, i gol nel primo tempo di Silva e Jordi Alba e nel secondo di Torres e Mata) e la serata di domenica diventa sotto vuoto spinto.

E pensare che Como si era trasformata in una città spettrale per la partita. Tutti rintanati a casa o nei bar dove trasmettevano la super sfida. Quasi nessuno in giro, con soltanto pochissime eccezioni di qualche turista e di chi il calcio proprio non lo sopportava.

La giornata più lunga per gli amanti del calcio e non solo era iniziata in città con una sola domanda. Via sms, via telefono, via chat, via facebook: «Dove vedi la partita?». E il secondo tormentone è stato: «Ma la fanno vedere in piazza Cavour?». I comaschi hanno dovuto scegliere tra i bar  - tutti, ma proprio tutti, hanno organizzato la serata a tema - e la casa di amici.

In molti si sono attrezzati con il tricolore: appesi al balcone, esposti alle finestre e c'è stato anche chi, in via Cardina, ha ricoperto completamente il muro di casa con una gigantesca bandiera bianca, rossa e verde.