Offshore, colpo di Nicolini
Soltanto jella per Cappellini

Il pilota lecchese dello Yacht Club Como vince nel  Gran Premio d'Italia di Classe 1 Offshore a Cernobbio

CERNOBBIO - Porta la firma del lago di Como Gara 2 del Gran Premio d'Italia di Classe 1 Offshore. Domenica, infatti, in una giornata di luci ed ombre per la motonautica lariana, brilla la stella di Matteo Nicolini, il pilota lecchese, da sempre portacolori dello Yacht Club Como. 
Giornata non nera, ma nerissima, invece, per Guido Cappellini, che sia l'anno scorso sia quest'anno è stato il "portatore" del massimo campionato offshore sul nostro lago. Il week end cernobbiese ha  praticamente portato solo  iella al  comasco dieci colte campione del  mondo di F1 inshore: venerdì la pompa della benzina e  sabato il danno all'elica, poi riparata. Domenica l'elica addirittura è finita in fondo al lago, dopo una partenza sprint che ha bruciato tutti al semaforo verde. Ma Poliform 74 di strada ne ha fatta poca, perché Guido Cappellini e Giampaolo Montavoci si sono fermati all'altezza di Blevio. Perchè?  «Semplice. Si è rotto l'asse dell'elica di sinistra - spiega Guido - probabilmente a seguito di un'incrinatura nell'impatto, sabato, con il fondo e l'abbiamo persa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA