Brunate: dopo le polemiche
annullata la manifestazione

Il sindaco di Brunate Davide Bondini ha revocato la manifestazione "Ptrimo weekend di archeologia sperimentale". La decisione dopo le proteste degli animalisti: durante la manifestazione sarebbe stato mostrato come avveniva la macellazione di un capretto servendosi di strumenti di selce

Il sindaco di Brunate Davide Bodini ha revocato la manifestazione "Primo
week end di archeologia sperimentale. Materiali e gesti nella preistoria",
organizzato dalla Pro Brunate.

Non si svolgeranno più le due giornate (la prima prevista per sabato 6
ottobre e rivolta ai bambini e la seconda programmata per domenica 7 e
riservata ai soli adulti) in cui un'archeologa avrebbe parlato di come i nostri
antenati accendevano il fuoco, si fabbricavano armi e attrezzi, utilizzavano i prodotti della caccia per la loro sopravvivenza.

Il programma di domenica, tra le altre cose, prevedeva l'utilizzo di un
capretto - già morto e già destinato alla macellazione e alla vendita nella
rete della grande distribuzione - per mostrare come avveniva la
macellazione servendosi di strumenti di selce in uso nel paleolitico e come
l'uomo preistorico utilizzava ogni sua parte (carne, midollo, pelle, corno,
tendini, denti, ossa).

Questo punto ha fatto insorgere gli animalisti contro l'amministrazione
comunale. Così il sindaco Bodini, a seguito di un incontro avvenuto ieri
mattina con le forze dell'ordine ha deciso: manifestazione revocata.

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