Processo per evasione
Imputato Tullio Abbate

E' accusato di un mancato versamento Iva da 51mila euro. Ma il dibattimento è stato subito rinviato

MENAGGIO - Tullio Abbate, 68 anni, costruttore nautico di Tremezzo noto in tutto il mondo per i suoi motoscafi e per i risultati sportivi, era mercoledì in tribunale a Menaggio per rispondere di evasione fiscale.
In relazione all'anno 2006 gli è stato contestato il mancato versamento dell'Iva per un ammontare di 51mila euro.  Il processo, tuttavia, è stato aggiornato ancor prima dell'apertura del dibattimento: il difensore, Leonardo Ortelli, ha infatti posto un dubbio all'attenzione del giudice.
Il termine per il versamento dell'Iva relativa al 2006 era il 27 dicembre 2007, ma una decina di giorni dopo, esattamente il 7 gennaio 2008, la Tullio Abbate srl, società di cui l'imputato era il legale rappresentante, venne dichiarata fallita.  Tra i creditori - come ha fatto notare l'avvocato Ortelli - c'era anche Equitalia, che vantava la consistente cifra di 2.680.000 euro.
I 51mila euro di Iva erano compresi in tale somma? Per rispondere a tale interrogativo e meglio comprendere il rapporto che esiste fra passivo fallimentare e imposta non versata, all'udienza che il giudice, Carlo Cecchetti, ha fissato per il 15 maggio del prossimo anno saranno citati, in qualità di testi, il curatore fallimentare Pier Antonio Frigerio e anche un funzionario dell'agenzia delle entrate di Menaggio, competente per territorio.

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