Il premio Sisme salta
«Lavorate al sabato»

Sisme, ancora nulla di fatto sul pagamento della parte di premio di risultato 2012 non riconosciuta nella busta paga di giugno ai dipendenti.  Tavolo aggiornato al 20 novembre.

OLGIATE COMASCO Sisme, ancora nulla di fatto sul pagamento della parte di premio di risultato 2012 non riconosciuta nella busta paga di giugno ai dipendenti. Nell'incontro tenutosi in Confindustria l'azienda, pur avendo fatto aperture sul contenzioso oggetto di un ricorso pendente in tribunale (rinviato al 29 novembre), non ha formulato una proposta economica. Tavolo aggiornato al 20 novembre.
Critica la Fiom: «A causa della cattiva volontà dell'azienda, gli spazi per trovare un accordo in sede sindacale alla causa in corso sono ridotti ai minimi termini - sostiene il segretario provinciale, Giuseppe Donghi - L'azienda vuole condizionare il pagamento del premio (qualità e tempi) non corrisposto a giugno alla soluzione di altre due questioni. La prima riguarda la flessibilità dell'orario, legato al lavoro del sabato (pomeriggio compreso) e la domenica sera».
«Essendoci dei volumi aggiuntivi sui motori di terza generazione per il 2013 e il 2014 da parte sopratutto del cliente Bosch e in aumento per Elettrolux, abbiamo detto che l'argomento può e deve essere discusso su altri tavoli - aggiunge -. L'altra condizione posta è definire un nuovo contratto aziendale che sostituisca quello in essere (oggetto della disdetta unilaterale da parte della società), che ha già trovato un suo percorso e una sua definizione nell'accordo sottoscritto il 15 ottobre 2012».

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