Violenza sessuale: 3 anni
al maestro di tennis

SAN FERMO Ha lasciato il Vergosa di Mornago e un passato costellato di amarezze giudiziarie per Roma. Ma i fastidi con la legge  l'hanno seguito anche nella Capitale. Vincenzo "Enzo" Minutolo, comasco, 55 anni, ex responsabile del circolo tennistico poi prelevato dal calciatore Gianluca Zambrotta, è stato condannato a tre anni di carcere per violenza sessuale a carico di una ragazzina comasca di 16 anni e di un'altra giovane, maggiorenne.

La sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Roma. Minutolo, infatti, nella capitale aveva cominciato a svolgere un'attività per la formazione di allieve nel mondo del tennis. Tra queste, appunto, anche una minorenne comasca che, quattro anni or sono, ha trascorso alcuni giorni a Roma per partecipare ai corsi. In quell'occasione, stando alla denuncia presentata dalla ragazza, Minutolo si sarebbe reso protagonista di avance sessuali, da lui in realtà sempre negate. L'inchiesta, che si è arricchita di altre due denunce, è sfociata in un processo che, venerdì sera, si è chiuso con la condanna a tre anni per Minutolo.

L'ex responsabile del Vergosa ricevuto dai giudici anche il divieto di esercitare l'attività di insegnamento. Nella lettura del dispositivo della sentenza i giudici hanno ritenuto il comasco colpevole di due episodi di violenza, mentre l'hanno assolto per un terzo caso contestato.