Furti nelle case a Mozzate
I residenti sono preoccupati

«Aree di cantiere abbandonate, i ladri si nascondono facilmente». Il record in via Bellomi: «Ho subìto quattro colpi in quattro anni».

MOZZATE - Paura per l'incremento di furti in abitazione, e in particolare dopo quello commesso in via Bellomi, quando un proprietario di casa era stato minacciato dai ladri con una pistola mentre, con alcuni vicini, tentava d'inseguirli. La refurtiva di quel colpo, assieme al bottino di altri furti, era stata poi ritrovata in un'auto abbandonata in un bosco della zona.

L'episodio, benché risalga ormai a diversi giorni fa, ha fatto molto discutere e l'altra sera, quando dalle parti di via Brera e di via Bellomi è risuonato per l'ennesima volta l'allarme di un'abitazione, c'è chi ha temuto di ritrovarsi dietro l'angolo altre brutte sorprese, benché a quanto pare si fosse trattato di un falso allarme.

Recordman, suo malgrado, dei  furti in appartamento è Gennaro Lavorato: «Abito in questa zona da quattro anni e negli ultimi due anni ho subito quattro intrusioni nella mia abitazione, tutte le volte non c'era a casa nessuno e fortunatamente non è quindi mai capitato di trovarsi faccia a faccia con i ladri» - spiega Lavorato - «Non hanno neppure portato via molto, ma le riparazioni per le finestre rotte e le serrature forzate mi sono complessivamente costate, nel corso del tempo, circa seimila euro».

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