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Giovedì 20 Dicembre 2012
Mussolini sotto l'albero
«E' tutto in regola»
Il vicesindaco di Mariano assolve la bancarella sotto accusa. Ma intanto divampa la polemica con La Desta che replica ai partigiani
MARIANO COMENSE «Basta con i finti moralismi: se la bancarella che esponeva, tra le altre cose, anche immagini e oggetti riferibili al Duce aveva il diritto di partecipare al mercatino natalizio di domenica scorsa, nessuno può permettersi con un'ipocrita questione morale di mettere in croce un ambulante che forse ha solo quell'attività per tirare a campare».
Antonio Mosca, portavoce de La Destra, non usa mezze parole per esprimere il suo pensiero su quanto accaduto in occasione del mercatino patrocinato dall'ufficio manifestazioni al quale, per il secondo anno consecutivo, si è presentato anche un hobbista che, oltre a numerosi cimeli e documenti delle due guerre mondiali, proponeva anche calendari e agendine con l'effigie di Benito Mussolini.
Il pensiero del vicesindaco e assessore alle manifestazioni, Giovanni Alberti, è in linea: «Abbiamo verificato con il coordinatore degli ambulanti - assicura -: non c'è nulla di illegale in quello che propone l'hobbista che, tra i tanti cimeli di guerra, aveva anche una piccola parte degli oggetti sotto accusa».
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