Bretella, San Fermo
fa la voce grossa

SAN FERMO DELLA BATTAGLIA - Sotto l'albero di Natale è arrivato anche il collegio di vigilanza, tanto atteso, per poter parlare nuovamente della bretella di via Peneporto, opera prevista nel secondo lotto di lavori in zona Ravona ed inclusa nell'accordo di programma di dicembre 2003, attraverso cui il Comune di San Fermo, in cambio dell'area dove è nato il nuovo ospedale Sant'Anna, avrebbe avuto alcune opere pubbliche, tra cui quella strada che partirebbe dal retro del posteggio bipiano e arriverebbe nell'altra frazione Mornago. Una strada che pare proprio che non si voglia fare.

In seguito alla riunione di giovedì scorso al Pirellone ancora nulla di fatto. Solo l'impegno dell'assessore regionale alla Sanità, Mario Melazzini, a far rispettare l'accordo di programma sottoscritto il giorno di Santa Lucia del 2003.

È determinato ad andare fino in fondo e ad avere la strada promessa negli accordi, l'ex sindaco di San Fermo, Pierluigi Mascetti, oggi vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici con delega alla gestione dell'accordo di programma per il nuovo ospedale: «Rifiuto qualsiasi tipo di pressione, perché siamo sempre andati incontro alle necessità inerenti al nuovo ospedale. San Fermo si è sempre comportato razionalmente, è da marzo che aspettiamo».

«A maggio ho comunicato alla direzione dell'azienda ospedaliera che senza quella strada potrebbero raddoppiare le tariffe del posteggio per i dirigenti ed aumentare le altre. Senza la nuova bretella di via Peneporto metteremo il transito per i soli residenti ed i mezzi di soccorso su via Ravona» - incalza Mascetti - «Mi pare che la Provincia stia snobbando questo argomento. I Comune di San Fermo non è peròo da sprovveduti che si possono trattare a pedate nei denti, questo si sappia».

In paese, in questi ultimi mesi, sono nati due comitati civici, uno a favore ed uno contro la bretellina di via Peneporto. Tutto rimandato al nuovo anno, il decimo dopo l'accordo di programma.

Leggi i particolari nell'edizione de La Provincia in edicola domenica 23 dicembre