Cernobbio, ancora troppa neve
Cimiteri (quasi) inaccessibili

Cernobbio - Biglia bianca per gli interventi effettuati per la pulizia delle principali strade del Comune, biglia nera per lo stato dei cimiteri in occasione delle feste, quando tanti anziani vanno a deporre un fiore sulla tomba delle persone care.
Le ultime nevicate hanno messo in luce il cocente problema della manutenzione dei quattro cimiteri accentuato dal fatto che una volta ciascuno di essi aveva un responsabile che si dava da fare per tutte le evenienze, mentre l'affidamento dei lavori a imprese esterne sta procurando soltanto grattacapi.
Per fortuna nei giorni scorsi, a migliorare la situazione ci hanno pensato  pioggia e innalzamento delle temperature altrimenti per la fine dell'anno, altro momento di notevoli frequenze, sarebbe stato un disastro. A documentare la inqualificabile situazione ha pensato un cittadino, Orlando Bolla, assessore comunale ai tempi dell'amministrazione presieduta da Enrico Lironi, quando ogni camposanto era custodito da un addetto municipale. Epoche in cui c'erano meno colletti bianchi dietro le scrivanie e più persone impegnate all'esterno per il funzionamento dei servizi. Le immagini sono state scattate nei cimiteri del capoluogo e delle frazioni di Piazza Santo Stefano e Casnedo il 23 dicembre quando la neve non rimossa aveva dato luogo alla formazione di superfici ghiacciate. Un po' di sale avrebbe potuto risolvere la situazione, ma così non è stato. In migliori condizioni, forse per la maggiore esposizione al sole, si è presentato il camposanto di Rovenna.
Bolla ha raccolto le immagini con spirito costruttivo affinché alla prossima nevicata qualcuno abbia a intervenire, come si dovrebbe.