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Venerdì 18 Gennaio 2013
Mariano: beffa Imu
Per i rimborsi si paga
Il Comune ha abbassato la tassa, ma per riscuotere i loro crediti i cittadini devono versare 30 euro
Una decisione presa prima della fine dell'anno definita «regalo di Natale», peccato che ora i cittadini che vantano credito non riescono a riscuoterlo. Così spiega l'inghippo la sindacalista Maria Antonia Bertelè della Cgil: «I primi cittadini che si sono recati in Comune per il rimborso sono stati rimbalzati. E' stato a loro rilasciato un foglio da compilare, un modulo assai complesso, suggerendo di rivolgersi ai sindacati. Ma le richieste di rimborso costano 30 euro e spesso i crediti sono più ridotti: non vale la pena».
Così centinaia di cittadini, non poco arrabbiati, si sono messi in fila aspettando di battere cassa. C'è di peggio, racconta Amleto Luraghi, segretario generale della Cgil pensionati: «E' un rimborso beffa: il regolamento comunale prevede che se l'importo dovuto è inferiore a 12 euro non si ha diritto al rimborso. Le cifre che spettano ai cittadini non sono certo elevate. Fare simili promesse significa nascondersi dietro a una procedura burocratica assurda. Per ottenere qualche spicciolo bisogna fare una istanza, istanza che ha un costo e che il Comune si rifiuta di gestire in prima persona, ma demanda tutto a noi».
In questi giorni le persone che hanno chiesto aiuto al solo sportello Cgil di Mariano sono già più di 200, un numero in crescita e ancor più corposo se si sommano le richieste pervenute agli altri sindacati. Un problema che tocca una ampia fetta della popolazione del paese.
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