Cantù, nuovo palasport
La Turra va all'attacco

L'azienda bresciana risponde alla Pallacanestro Cantù che chiedeva il saldo dei contributi, 400 mila euro.

CANTU' - La Pallacanestro Cantù? «Non ha fatto nulla, se non incassare da Turra Palasport un contributo di 200mila euro che, ai sensi della convenzione stipulata con il Comune di Cantù, doveva essere erogato, come in effetti è stato, ad approvazione del progetto del nuovo palazzetto».

L'azienda bresciana Turra, che sta realizzando il nuovo palasport, ha deciso di rispondere, con un comunicato, alle dichiarazioni del vicepresidente della Pallacanestro Cantù Luca Orthmann che all'annuncio della ripresa a pieno regime dei lavori al cantiere - con l'obiettivo di concludere l'opera per la primavera 2014, un anno di ritardo - aveva espresso le proprie preoccupazioni, invitando Turra a elargire il contributo da 400mila euro che la squadra attende.

Sull'aspetto economico Turra ha puntualizzato: «L'unica ad aver "cacciato la lira", per citare Orthmann, fino ad oggi è stata Turra Palasport, ad eccezione di circa 300 mila euro di contributo del Comune. La Pallacanestro non ha fatto nulla, se non incassare da Turra Palasport un contributo di 200mila euro. Per quanto concerne gli altri 400mila euro, essi non sono dovuti poiché dovranno essere erogati a favore di soggetti indicati dal Comune per sostenere esclusivamente lo svolgimento da parte dei beneficiari di attività all'interno del Palazzetto, una volta che sarà ultimato».

In allegato il comunicato della Turra

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Eco di Bergamo Comunicato Turra