Eta, gioiello d'acciaio
alla conquista del mondo

La storia dell'azienda dei fratelli Turati: da Canzo verso ogni continente

CANZO Da figli d'arte, come loro stessi amano definirsi, a imprenditori con gli occhi proiettatti sul futuro.

I fratelli Turati si confrontano nella loro azienda, la Eta, un gioiello specializzato nella carpenteria leggera per l'industria elettronica ed elettrotecnica. Aldo è il presidente, Luigia l'amministratore delegato, Cesare nel cda. La loro storia di imprenditori inizia 35 anni fa a Canzo. E la passione per il lavoro è rimasta la stessa: basta vedere i loro occhi brillare nel capannone. Anzi, già nell'ufficio dove si raccontano: «Anche questo tavolo lo abbiamo realizzato noi».

In quest'impresa, associata ad Api, ampia la gamma di prodotti, dagli armadi componibili per automazione alle cassette: oltre 130 i dipendenti, a cui bisogna aggiungere 45 dello stabilimento in Romania. Una filiale in Inghilterra, una in Francia, l'Unione europea che concentra l'80% dell'export: da Canzo si è partiti da tempo verso il mondo. E sono già al lavoro le nuove generazioni.

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