Il Lario offre la pesca
risorsa contro la crisi

Ad Agrinatura il messaggio dei pescatori tra nuove possibilità e vecchi problemi

ERBA La pesca, una risorsa più importante che mai di questi tempi. Ecco il messaggio che affiora da Agrinatura, a Lariofiere.

La sua produzione è considerata ormai stabilizzata. Tra le 209 tonnellate del 2007 e le 213 del 2011 (ultimo dato a disposizione), del resto, il margine è talmente risicato da non spostare granché l'ago della bilancia.

«C'è una stabilità di fondo importante», commenta Carlo Romanò, dell'amministrazione provinciale di Como.

La pesca nei due rami del lago di Como è in equilibrio: «La stabilità - illustra Romanò - è un dato positivo, perché se per caso la pesca fosse stata sovradimensionata rispetto alle effettive capacità del lago, negli anni successivi il pescato calerebbe in modo evidente Così non è, a dimostrazione che la situazione è ben gestita».

Dal Lario si trae un discreto valore economico. «Almeno un milione e mezzo di euro all'anno», cifra che, ovviamente, non tiene conto della vendita al dettaglio, né della trasformazione o del valore aggiunto derivante dal comparto della ristorazione.

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