Ville e Villette in arrivo
nella zona a rischio frane

Dove un tempo pare fosse il primo insediamento di Caslino d’Erba, ora si costruisce: dodici villette di cui dieci bifamiliari e due unifamiliari. Il racconto parla di un insediamento cancellato prima dell’anno Mille da una enorme frana, proprio in località San Calogero; sito della nuova lottizzazione che raccoglie critiche anche al di là della stabilità della zona

CASLINO D’ERBA La storia poco insegna quando il tempo scorre troppo veloce per fermarsi ad ascoltare. La leggenda o la storia raccontano di un paese nato e cresciuto in località San Calogero, e sparito sotto un mare di terra un giorno di molti anni fa per colpa del franare di una parte della montagna. Dove un tempo pare fosse il primo insediamento di Caslino d’Erba, ora si costruisce: dodici villette di cui dieci bifamiliari e due unifamiliari. Il racconto parla di un insediamento cancellato prima dell’anno Mille da una enorme frana, proprio in località San Calogero; sito della nuova lottizzazione che raccoglie critiche anche al di là della stabilità della zona: critiche legate all’inserimento di un contesto da sempre salvaguardato e ritenuto un’oasi di pace. Il portale della diocesi ambrosiana racconta così la zona di san Calogero e il santuario: «Non toglieresti né aggiungeresti un ciottolo da questa cappella campestre: è perfetta così. Così come generazioni di fedeli l’hanno modellata, con l’intuitiva sapienza costruttiva della gente di montagna, con il rispetto per chi ha preceduto, con un senso di responsabilità per chi seguirà».
«Noi ci siamo opposti in consiglio comunale, con l’intento di salvaguardare una delle zone più belle del paese - spiega il capogruppo di minoranza Carla Maria Zappa -. Nessuno fino a dieci anni fa avrebbe pensato di fare delle case qui; c’era un tacito accordo a preservare l’area».

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