Erba: il Masigott porta
una nuova Santa Eufemia

Il restauro della chiesa per eccellenza degli erbesi, si trasformerà presto in realtà, con impalcature e lavori. Con l'occasione della sagra verrà presentato alla città, che ha partecipato attivamente con le donazioni. A finanziare l'intervento sono gli introiti della festa annuale organizzata dal gruppo “Quei del Masigott”, le risorse della parrocchia e una somma offerta dalla Fondazione Cariplo. La cifra raggiunta in totale è di quattrocentomila euro

ERBA Le risorse sono state raccolte e il progetto è steso nero su bianco. Il restauro di Sant'Eufemia, la chiesa per eccellenza degli erbesi, si trasformerà presto in realtà, con impalcature e lavori.
Con l'occasione della sagra del Masigott verrà presentato alla città, che ha partecipato attivamente con le donazioni. A finanziare l'intervento sono gli introiti della festa annuale organizzata dal gruppo “Quei del Masigott”, le risorse della parrocchia e una somma offerta dalla Fondazione Cariplo. La cifra raggiunta in totale è di quattrocentomila euro. Non pochi soldi, quindi, per sostenere tante opere, alcune strutturali e più urgenti, altre invece di carattere artistico e conservativo. Il progetto è stato commissionato dalla comunità pastorale a due architetti. Parecchie le opere in programma, a partire dall'impianto elettrico, completamente da rifare, per passare alle illuminazioni interne, al riscaldamento e al tetto che, nonostante le sistemazioni di qualche anno fa, necessita comunque di cure costanti. Più delicati invece sono gli interventi previsti all'interno, per un recupero delle testimonianze di una qualche rilevanza storica. Tra gli interventi più rilevanti è prevista la sostituzione della pavimentazione con la sollevazione di quella attuale. Ed è proprio da qui che potrebbero venire le sorprese più interessanti.
L'antica pieve, con un impianto che risale all'Undicesimo secolo, è stata già oggetto di scavi sotterranei molto fruttuosi.

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