Rogo in un'abitazione
Notte di paura a Zelbio

L'incendio in una zona isolata: praticamente in fumo circa trecento metri quadrati di tetto, e seriamente danneggiati tre locali, compresi degli arredi. Alla fine però il computo dei danni è risultato tutto sommato abbastanza limitato, considerando il grave rischio corso

ZELBIO A volte avere la fortuna di abitare in una villetta isolata nel verde, con una strada d’accesso sterrata purtroppo può trasformarsi in una sorta di trappola, fino al punto che la propria casa rischi di bruciare per le difficoltà dell’intervento dei soccorsi. Nella notte tra martedì e mercoledì l’abitazione di Renato Restelli ha preso fuoco: si tratta di una villetta posizionata sotto la strada provinciale scendendo dal Piano del Tivano verso Zelbio. Un edificio, come detto, piuttosto isolato che solo l’abilità dei vigili del fuoco ha permesso di salvare. Dopo l’intervento sul posto, avvenuto attorno alle due e cinquanta di martedì notte, risultavano infatti andati praticamente in fumo circa trecento metri quadrati di tetto, e seriamente danneggiati tre locali, compresi degli arredi. Alla fine però il computo dei danni è risultato tutto sommato abbastanza limitato, considerando il grave rischio corso. Nella notte di mercoledì tra Zelbio e il Piano del Tivano si è davvero scatenato un piccolo inferno di fuoco; mentre all’interno della casa si dormiva tranquillamente le fiamme hanno iniziato a sprigionarsi dalla canna fumaria, e hanno poi attaccato il tetto, scendendo quindi fino alla porta della camera da letto.
Lo stipite stesso all’entrata della camera è stato “mangiato” dalle fiamme. La stufa si trovava infatti proprio nell’anticamera; fortunatamente dopo le prime avvisaglie d’incendio il proprietario si è svegliato e ha allertato i vigili del fuoco, che si sono mossi in massa per intervenire il più presto possibile.

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