Montorfano: trivelle sul lago
Ma non cercano il petrolio

Controlli per le falde acquifere in vista della realizzazione della Pedemontana che però non passerà nel paese

MONTORFANO Chi si aspettava che qualcuno potesse cercare il petrolio lungo le sponde del lago di Montorfano rimarrà alquanto deluso. Di realizzare pozzi da cui estrarre oro nero, del resto, non se ne era mai parlato. Perché, quindi, da più giorni una trivella stazionava (e staziona tuttora) a poca distanza dalle rive? Parrà strano, ma la risposta sta nel progetto - o meglio, nelle fasi progettuali preparatorie - di quel Sistema Pedemontana che, tra le sue pieghe, comprende anche la galleria che da Como sale fino ad Albese con Cassano, passando nei pressi del lago. Per vigilare sulle falde acquifere –questa, almeno, la tesi del sindaco del paese, Marco Molteni- ecco l’approntamento di numerosi sondaggi in profondità, proprio per scongiurare che il previsto tunnel non crei danni all’ecosistema lacustre. «Si tratta di una campagna di trivellazioni per verificare le componenti geofisiche del terreno», conferma il presidente della riserva del lago, Massimo Costantino Fornara.

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