Un derby tutto amaro:
la Bennet sconfitta a Varese

I canturini escono severamente puniti dal palazzetto di Masnago: 82-65. Trinchieri: "Siamo stati capaci di rispondere a tre spallate della Cimberio, mettendo anche il muso avanti. Poi però abbiamo completamente perso l'orientamento in difesa e da lì in poi non siamo stati più capaci di riprenderli"

Cimberio Varese - Bennet Cantù 82-65

CIMBERIO VARESE: Demartini 2, Goss 26, Mian, Rannikko 9, Righetti 5, Galanda 7, Thomas 8, Kangur 3, Bernardi, Fajardo 12, Slay 10. All Recalcati.
BENNET CANTU': Micov 13, Ortner 7, Leunen 9, Marconato 10, Mazzarino 12, Mian, Urbutis, Diviach ne, Tabu 2, Maspero ne, Abass ne, Green 12. All. Trinchieri.

Arbitri: Cicoria, Lo Guzzo, Weidmann.

VARESE - I canturini escono severamente puniti dal palazzetto di Masnago: 82-65 a favore della Cimberio di Recalcati. In classifica, con la Bennet che resta al terzo posto a quota 20, Varese sale a 14 punti, agganciando provvisoriamente Biella, Avellino, Bologna, Montegranaro, Pesaro e Caserta.
Resi i giusti ed ovvi meriti ai varesini (“Varese ha sicuramente meritato, ci mancherebbe, le mie osservazioni nulla tolgono alla loro prova”), Trinchieri ha qualcosa di traverso circa la prestazione della sua squadra: “Siamo stati capaci di rispondere a tre spallate della Cimberio, mettendo anche il muso avanti. Poi però abbiamo completamente perso l'orientamento in difesa e da lì in poi non siamo stati più capaci di riprenderli. Siamo assai colpevoli per come è andata la partita, vorrò rivederla con calma perché ora, a caldo o quasi, fatico a mettere a fuoco come si deve i nostri errori. Ma sicuramente siamo stati poco capaci di rispondere all'aggressività fisica e questo fatto mi disturba parecchio”.

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