Arnaboldi e il Challenger saltato
«Peccato, Como era casa mia»

Il professionista canturino commenta l’annullamento del torneo Atp di Villa Olmo

Arnaboldi e il Challenger saltato «Peccato, Como era casa mia»
None

Sarebbe stato uno dei giocatori più attesi del Challenger di Como, ma il torneo non si disputerà e così, anche per lui, l’appuntamento è per il 2021. Andrea Arnaboldi, professionista canturino, è sempre di casa a Villa Olmo per il “Città di Como”, sempre tra i più applauditi e sostenuti dal pubblico. Anche lui ha appreso con dispiacere dell’annullamento dell’edizione 2020 dell’evento: «Peccato, è un torneo a cui tengo molto, per molte ragioni. Il fatto di giocare in casa è per me sempre un motivo per non mancare, inoltre lo considero un gran bel torneo, che si disputa in un contesto unico».

Per Arnaboldi e tanti altri tennisti, la ripresa dei Challenger è ancora molto lontana: «Il termine del blocco è l’1 agosto, speriamo che non vengano cancellati altri appuntamenti». Tra l’altro, in questi giorni – già annullato Wimbledon, Roland Garros posticipato a fine settembre – si dovrà anche decidere il destino degli Us Open, in programma a fine agosto.

ALBO D’ORO “CITTA’ DI COMO” - 2006 Simone Bolelli; 2007 Maximo Gonzalez; 2008 Diego Junqueira; 2009 Oleksandr Dolgopolov; 2010 Robin Haase; 2011 Pablo Carreno-Busta; 2012 Andreas Haider-Maurer; 2013 Pablo Carreno Busta; 2014 Viktor Troicki; 2015 Andrey Kuznetsov; 2016 Kenny De Schepper; 2017 Pedro Sousa; 2018 Salvatore Caruso; 2019 Facundo Mena.

© RIPRODUZIONE RISERVATA