Cantù è sbarcata a Chiavenna
E oggi si affaccerà anche Clark

Iniziato ieri il ritiro dell’Acqua San Bernardo che alloggia all’hotel Aurora Sedute al Palamaloggia aperte al pubblico, con l’avvertenza di non registrare video delle stesse.

Se due anni fa era stato l’affidamento della squadra a coach Bolshakov e lo scorso anno l’arrivo in ritiro del figlio del patron Gerasimenko a fare notizia nel primo giorno di ritiro a Chiavenna per la Pallacanestro Cantù, quest’anno il primo allenamento al Palamaloggia è stato all’insegna della “normalizzazione” per la rinnovatissima Acqua San Bernardo.

L’anno primo dell’era del presidente Davide Marson sembra partire senza gli scossoni che avevano caratterizzato la gestione del magnate russo e della moglie Irina.

Il team agli ordini di coach Cesare Pancotto è arrivata all’hotel Aurora, dove alloggerà fino al 24 agosto, nella tarda mattinata. Il tempo di trovare posto nelle camere e per i giocatori è venuto subito il momento di far conoscenza con il parquet chiavennasco.

Una seduta tardo pomeridiana incentrata sul lavoro tattico, con ripetuti schemi attraverso brevi segmenti di allenamento in cui il gruppo è stato suddiviso in tre formazioni 5 contro 0.

La mattinata di oggi sarà, invece, appannaggio del preparatore atletico Oscar Pedretti. In programma, infatti, una seduta in palestra a base, soprattutto, di pesi. Si torna in campo, invece, alle 17,30 per un altro momento dedicato a tecnica e tattica.

Gli allenamenti di Cantù al Palamaloggia sono aperti al pubblico. L’unica avvertenza è quella di non registrare video delle sedute. Il programma della settimana ricalcherà grosso modo quello del primo giorno. Esperienze già testate con successo negli anni scorsi.

Oggi sarà anche il giorno di Wes Clark. La guardia statunitense è infatti attesa per le visite mediche già in mattinata. Quindi si aggregherà ai compagni durante la giornata. Possibile, stanchezza permettendo, che partecipi già all’allenamento in programma alle 17,30.

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