Contro Pesaro basta un tempo
Cantù vince facile in trasferta

Gioca “veramente” soltanto i primi 20 minuti la Red October a Pesaro, ma tanto le basta per assicurarsi il successo esterno per 91-82. Massimo vantaggio a 2’40” dalla conclusione sul +19, dopodiché spazio alle seconde linee biancoblù e gap che si riduce.

Clarke, in particolare nella ripresa, protagonista assoluto con 29 punti e 7/11 da 3. Poi Bertone con 18. Sull’altro fronte, 18 Burns, 17 Chappell, 15 Smith.

Scatenato Bertone in avvio: ci sono infatti 9 suoi punti nel 14-12 al 6’. Cantù, via via riesce a ottenere alcuni vantaggi (16-23 all’8) per chiude il primo quarto 18-23, con 9 punti di Burns. Intanto si è rivisto in campo Crosariol dopo un’assenza di oltre due mesi.

Pesaro resta incollata sino al 13’ (26-27), dopodiché la Red October innesta le marce alte e viaggia velocemente in contropiede. Al 16’ il gap tocca la doppia cifra (29-41) e sulla sirena di metà gara si materializza il massimo vantaggio dei primi 20’: +17 (34-51). La VL è soltanto Bertone (12 punti), gli ospiti rispondono con gli 11 punti di Burns e Chappell e i 9 a testa di Ellis e Thomas.

I biancoblù “sopravvivono a un pessimo terzo quarto di gioco nel quale trovano il primo canestro su azione dopo quasi 6’... Per fortuna che Pesaro è davvero poca cosa, altrimenti il conto poteva essere diverso. I padroni di casa giungono sino al -8 (51-59 al 27’) ma nel finale di tempo le distanze si riaggiustano e al 30’ è 52-67.

Finalmente, Cantù pone la parola fine sul match al 35’ quando allunga sino al +18 (61-79) mettendosi decisamente più tranquilla. Il +19 a 2’40” (64-83) dopodiché spazio alle seconde linee brianzole e margine che fatalmente si riduce.