Gandini: «Sospensione
Mica è finito tutto»

«In Italia abbiamo sospeso la serie A, il basket, ma non vuol dire che è finito. Portiamo avanti quello che si può portare»

«In Italia abbiamo sospeso la serie A, il basket, ma non vuol dire che è finito. Portiamo avanti quello che si può portare, sempre con la salute come primo obiettivo». Lo ha dichiarato il neopresidente della Legabasket Umberto Gandini, intervenuto a Tutti convocati su Radio 24. Appena eletto, il supermanager varesino – nel suo curriculum ci sono esperienze in Fininvest, al Milan, alla Roma e in Lega Calcio – si trova a fare i conti con il problema dei rinvii dei campionati e della gestione delle partite nell’ambito delle competizioni europee che vedono in campo squadre italiane.

In Italia è tutto sospeso, non è così altrove. Prima della decisione ufficiale – Sassari ha giocato ieri sera a porte chiuse a Burgos in Champions League - Gandini si era appunto soffermato sulla difformità dei provvedimenti per fronteggiare l’emergenza coronavirus nei vari Stati europei: «Ci sono tanti problemi che le norme emesse non aiutano a risolvere. La situazione è sfuggita di mano un po’ a tutti i Paesi. La cosa più logica da fare, rispettando le regole imposte da ogni singolo Paese, è cercare di portare avanti le competizioni completando almeno il turno. Immagino si arriverà a giovedì della prossima settimana, poi si valuterà».

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