Questa sera Cantù in anticipo
Ma a Bologna è durissima

Operazione aggancio. Questo il desiderio, quando non addirittura il proposito, con il quale la Red October si appropinqua al match della serata (palla a due alle 20.45 con diretta su Eurosport 2, dirigono Lo Guzzo, Bartoli, Nicolini) al Madison di piazza Azzarita - al secolo PalaDozza - dove ad attenderla ci sarà la Virtus Bologna.

La sfida sancisce l’anticipo della giornata numero 25 di serie A e consentirà alla squadra che ne uscirà vittoriosa di ritagliarsi un pezzettino di playoff. Perché, se a spuntarla fosse la Segafredo allora la formazione di coach Ramagli ribadirebbe il proprio quinto posto in classifica allontanando in maniera più significativa un’avversaria diretta, quale appunto Cantù. Al contrario, fosse quest’ultima a prevalere, allora significherebbe non solo agguantare la V nera in graduatoria - le contendenti sono ora separate soltanto da due punti - ma pure sopravvanzarla in virtù del 2-0 negli scontri diretti (all’andata a Desio i brianzoli si imposero infatti 94-87).

Red October ancora priva di Crosariol (e la settimana di allenamenti parrebbe aver detto che potrebbe marcar visita anche nel derby) e con Parrillo debilitato a causa di un recente attacco febbrile, Segafredo annunciata invece al completo dopo che Slaughter ha smaltito i guai fisici accusati nel corso dell’ultima partita contro Cremona.

Cantù cerca un successo che in trasferta manca ormai da quasi tre mesi (vinse a Brindisi, era il 14 gennaio) - con sconfitte nel periodo accusate a Cremona, Trento, Venezia e Brescia nel contesto di un’annata in cui lontano da Desio ha brindato soltanto in tre occasioni sulle 12 a disposizione - e lo fa sul parquet di una squadra che a casa propria sa contenere le sfuriate avversarie con una certa efficacia, tanto da essere la terza miglior difesa per punti subiti con 73.7 di media.