Sodini mette in guardia Cantù
«Nessuno sottovaluti Orzinuovi»

Domani la sfida con l’ultima in classifica, ma il tecnico non si fida

Sarà, come dice coach Sodini, tutta un’illusione? Da una parte una Cantù da 6 su 6 (vittorie), dall’altra un’Orzinuovi da 6 su 6 (sconfitte).

Domani le due squadre si sfidano alle 18 al PalaBancoDesio, in un testacoda tra i massimi e minimi livelli del girone Verde di A2. Ma, probabilmente, la verità sta un po’ più al centro. Magari non nel mezzo spaccato, come ricorda il tecnico canturino: «La partita con Orzinuovi si presta a due interpretazioni. La prima è molto pragmatica: la squadra orceana sta raccogliendo molto meno di quanto il roster possa sulla carta meritare, e questo è un dato di fatto. Se poi si pensa che molte delle partite che hanno giocato sono state decise nei finali, è chiaro allora che la competitività del gruppo di Bulleri è sicuramente migliore di quanto non dica la classifica. E il quintetto è sicuramente competitivo».

L’altra considerazione, ovviamente, riguarda la sua di squadra, che non può ancora permettersi di specchiarsi troppo o di pensare che sia tutto semplice: «Noi non dovremo assolutamente correre il rischio di sottovalutare gli avversari e di avere un approccio sbagliato alle partite. Una dopo l’altra vogliamo cementare la nostra solidità».

Come già successo in precedenza, con gli infortuni di Bucarelli e Stefanelli, anche stavolta Sodini dovrà rinunciare a un uomo importante come Severini – caviglia ko -, uno che specialmente in difesa dà sempre un contributo importante: «Non parlo di chi non c’è, perché non deve mai essere una scusa. Ma le contromosse non mancano: il roster è lungo e, per marcare nello specifico un giocatore rapido e forte come Corbett, possiamo alternare Sergio, Allen e Stefanelli che hanno caratteristiche morfologiche simili».

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