Summer League di qualità
Ma non molto seguita

Si è chiusa la tre giorni del Pgc al Parini di Cantù. L’organizzatore Guido Nava: «Diventerà appuntamento fisso a livello nazionale. Ci saremmo attesi più pubblico».

Neanche il tempo di salutare una positiva seconda edizione della “Amici di Como-Under 20 Summer League” che Guido Nava, membro del Progetto Giovani Cantù e organizzatore della manifestazione che si è svolta a Cantù, guarda già al futuro.

«Siamo partiti l’anno scorso e quest’anno abbiamo fatto un passo in più. Abbiamo aggiunto giocatori (dai 48 della prima edizione ai 72 di quest’anno, ndr) e altri aspetti come le statistiche e lo streaming. L’idea quindi è quella di andare avanti per diventare un appuntamento fisso a livello nazionale. Anche perché coincide con l’inizio del mercato ed è un’occasione propizia. Tutti gli addetti sono stati molto contenti di poter vedere in azione così tanti giocatori in un’unica occasione»

Ha così fatto centro anche quest’anno la vetrina organizzata dal Progetto Giovani Cantù, dedicata ad alcuni dei migliori prospetti nazionali delle annate 1998, 1999 e 2000. Nella tre-giorni del Parini si sono visti all’opera prospetti di sicuro avvenire e non è mancato l’interesse degli addetti ai lavori.

«Devo però anche dire che auspicavo più partecipazione dagli appassionati e dai curiosi: abbiamo fatto due giornate intere di partite, con tanti interessanti giovani, e qualcuno in più poteva metter dentro la testa al Parini».

Antonio Munafò del Pgc e Daniele Brunati di Amici di Como hanno premiato come miglior quintetto Tommaso Molteni, Edoardo Scattolin, Ruben Calò, Saliou Ndaw e Matteo Berti. Miglior marcatore Tommaso Franco.

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