Comi-Mariano, un addio triste
«Volevo chiudere in gialloblù»

Dopo sei stagioni, 125 partite tra Eccellenza e Promozione, la vittoria della Coppa Italia di Eccellenza, il salto dalla Promozione all’Eccellenza, il portiere Paolo Comi lascia il Mariano.

Un binomio Comi-Mariano che sembrava indissolubile, con il classe ’84 che era arrivato nella società brianzola nel dicembre 2016, fino a diventarne negli anni capitano e bandiera.

«Avrei voluto finire la mia carriera qui e sognavo di poterlo fare – esordisce Paolo Comi -. Purtroppo questo non è stato possibile e la società ha deciso di svincolarmi, ma non avrò mai nulla contro il Mariano: qui ho trascorso anni unici che porterò sempre con me».

È chiaro, poi, che parlando di Comi e Mariano i ricordi portano al glorioso pomeriggio dell’8 dicembre 2017, quando i comaschi sconfissero ai rigori – Paolo ne parò due - il Fanfulla trionfando nella Coppa Italia di Eccellenza: «E’ stata un’impresa unica, speciale, ma in tutte le stagioni trascorse qui ho dei ricordi indelebili – continua il portierone -. Poi non posso dimenticare i playoff del 2016, quando arrivammo fino alla finalissima regionale e alla fine fummo ripescati in Eccellenza. Spero di aver lasciato qualcosa anche ai tanti compagni che ho avuto».

Adesso per l’estremo difensore si prospetta un futuro lontano dalla “sua” Mariano: «Sinceramente non so ancora dove andare, la voglia di continuare c’è, se capiterà qualche opportunità la valuterò volentieri – conclude -. Se invece non dovesse essere così andrò avanti ad allenare i piccoli portieri del settore giovanile».

Ma sono diverse le notizie di mercato che sono arrivate in questi ultimi giorni: in Eccellenza, il Mariano avrebbe in pugno dall’Ardor Lazzate la punta Castria e alcuni giovani della Cisanese.

In entrata, poi, al posto di Comi un’idea porta al giovane Borghi del Castello.

In Prima invece il Luisago ha preso Marco Bertarini dall’Albate Hf. Sembra sfumato in casa Lomazzo l’arrivo del terzino Gianluca Gaio (Albate HF).