Camerun, focolaio Covid
Incerto il rientro di Bayehe

Il giocatore della Pallacanestro Cantù agli Afrobasket in Ruanda Oggi previsti due tamponi: se positivo, c’è un lungo isolamento

Focolaio Covid nella Nazionale del Camerun, impegnata in questi giorni agli Afrobasket in Ruanda. In squadra c’è anche il canturino Jordan Bayehe che si sta sottoponendo ai tamponi di rito. Un primo tampone ne ha evidenziato la positività al Covid, un altro la negatività. Tra oggi e domani il lungo della Pallacanestro Cantù ne effettuerà altri due di controllo. Per il Camerun, però, la manifestazione continentale africana è di fatto già conclusa. Mercoledì, non potendo schierare il numero minimo di giocatori richiesti, ha perso 20-0 a tavolino contro il Sudan del Sud. E accadrà lo stesso oggi, per la seconda partita del girone eliminatorio contro l’Uganda: la partita non si disputerà e il Camerun sarà eliminato. Resta però da capire il destino di Bayehe. Cantù sta tenendo monitorata la situazione, nonostante tutte le difficoltà del caso. Chiaramente, se la positività di Bayehe sarà accertata, si prospetta un periodo lungo di isolamento a Kigali, la capitale del Ruanda che sta ospitando la manifestazione: il giocatore non potrebbe tornare prima di quindici giorni. Se invece sarà accertata la negatività del ragazzo, allora Bayehe potrebbe unirsi in tempi relativamente brevi alla squadra. La cosa certa è che il giocatore sta bene ed è asintomatico. Intanto si avvicina la prima amichevole per la S.Bernardo-Cinelandia Park: Cantù debutterà domani alle 16 contro l’Olimpia Milano. Un’amichevole di lusso che si disputerà a porte chiuse in una palestra secondaria del Forum di Assago.

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