Cantù, oggi allena Di Giuliomaria
E Allievi va in visita alla squadra

La società ha deciso di scendere lo stesso in campo nel derby, nonostante i casi di Covid e tutto lo staff tecnico indisponibile

Premessa doverosa: Milano-Cantù si giocherà. In quali condizioni si presenterà Cantù, però, non è ben chiaro, sicuramente non sarà al meglio. Ebbene sì, ci risiamo. Il Covid ha rifatto breccia nel gruppo squadra canturino con «alcune positivita» come recita il comunicato.

Questa volta sarebbero un giocatore e uno dello staff i contagiati, un paio quindi le positività accertate: è escluso al momento un focolaio come quello che colpì il gruppo squadra a ottobre, prima della trasferta a Treviso, anche perché nel roster gli anticorpi si sono formati dopo la prima ondata. Chi sarà il giocatore, o i giocatori, colpiti lo si scoprirà oggi alle 18, alla palla a due.

E attenzione alla guida tecnica, perché nello staff c’è chi presenta sintomi da Covid, pur non essendo formalmente positivo: nessuno si prenderà ovviamente la responsabilità di mandare allo sbaraglio qualche tesserato in non perfette condizioni fisiche. Quindi, Bucchi e gli assistenti Gandini e Visciglia non ci saranno.

Le soluzione dell’ultima ora è quella di mandare in panchina, grazie alla deroga chiesta e ottenuta dalla Fip, il responsabile del settore giovanile: quindi si “promuoverà” temporaneamente Christian Di Giuliomaria, allenatore dell’Under 15 di Eccellenza e dell’Under 13 del Pgc.

Ieri è stata una giornata complicata per Cantù. Perché la sensazione iniziale era che la partita venisse rinviata da un momento all’altro, come peraltro previsto dal protocollo. Ci si è mossi inizialmente per percorrere questa strada. Milano ha però lamentato un calendario fitto di impegni, considerando l’impegno in EuroLega.

Alla fine si è arrivati a una conclusione all’insegna della “sportività”, grazie anche al grande esempio del presidente Roberto Allievi, che ha visto di persona al Caimi di Vighizzolo il carattere con il quale la squadra si è allenata e ha voluto parlare personalmente ai giocatori, cominciando da un leader come Leunen.

Così, dopo un confronto tra le varie anime del Cda del club , è stato diffuso un comunicato in cui Cantù ha annunciato che, in onore alla sua lunga storia e tradizione sportiva, oggi sarà in campo a onorare l’impegno contro Milano.

Il comunicato del club inizia con il bollettino medico: «Acqua S. Bernardo Pallacanestro Cantù comunica che i risultati dei tamponi effettuati hanno evidenziato alcune positività a Covid-19 all’interno del “gruppo squadra”. I soggetti sono attualmente in isolamento. Inoltre, in data odierna, i componenti dello staff tecnico canturino hanno manifestato sintomi riconducibili a Covid-19».

E poi l’annuncio. Cantù si presenterà regolarmente al Forum: «Pallacanestro Cantù prende atto, visto il fitto calendario di partite che attende l’Olimpia Milano, impegnata ad affrontare la fase più delicata della sua stagione in EuroLega, dell’impossibilità di trovare una data per il recupero della gara, come prevederebbe il protocollo. Per questa ragione il club, manifestando la consueta collaborazione nei confronti delle istituzioni sportive che ha sempre contraddistinto la sua storia e anche al fine di tutelare l’intero movimento nazionale, ha deciso di scendere ugualmente in campo al Mediolanum Forum di Assago per la sfida di campionato».

La chiusura è una dichiarazione d’intenti: «Siamo un grande club, con una storia favolosa. La squadra è motivata e pronta a giocare. Sapremo tutti insieme superare anche questo nuovo ostacolo».

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