Libertas, la felicità di Molteni
«Il campionato è ancora aperto»

Il presidente di Cantù: «Il traguardo è ancora distante: bisogna essere concentrati e lottare su ogni pallone»

«Il traguardo è ancora distante: bisogna essere concentrati e lottare su ogni pallone». Ambrogio Molteni, presidente della Pool Libertas, festeggia sì la prima vittoria al PalaFrancescucci, ma ancor più plaude all’evidente passo in avanti fatto dai suoi ragazzi.

Se il mantra è «recuperare la giusta strada verso un rendimento consono ai nostri mezzi», quella colta domenica contro Lagonegro è «una vittoria importantissima per la classifica», con Cantù salita a quota 12 punti (contro i 16 di Mondovì, sulla quale la Libertas deve oggi fare la gara in ottica playoff) e la sensazione che dopo la buona prova senza però punti raccolti contro Bergamo, il match domenicale vinto abbia portato con sé le conferme che ancora mancavano all’appello.

Nonostante l’ultimo posto in classifica, la Cave del Sole Geomedical era considerata una formazione «tutt’altro che da sottovalutare», con i vari Tiurin, Spadavecchia, Vedovotto, Maretta e Salsi a rappresentare nomi di tutto rispetto per la serie A2.

«Il primo set è stato a senso unico; poi, piano piano, siamo cresciuti e vincendo al fotofinish il secondo abbiamo trovato lo smalto per chiudere 3-1», prosegue il presidente.

Ora, come detto, nel mirino c’è Mondovì, una squadra che ha infilato due vittorie negli ultimi due incontri giocati, dalla quale «resta un distacco di quattro punti, quando mancano ancora ben otto partite da disputare». «Sulla carta il campionato è molto aperto. Quello che posso dire è che stiamo lavorando al giusto equilibrio fra il nuovo palleggiatore Robert Viiber e gli altri compagni. Quando la squadra avrà ritrovato anche i punti delle bande, ossia di Mariano e Bertoli, allora potremo dire di essere sulla strada giusta per poter competere con chiunque», dice senza troppa pretattica il presidente canturino.

L’esplosione di Motzo, in questo senso, è l’arma in più che la Libertas s’è trovata in casa («sta facendo un campionato a dir poco eccezionale»), con i due centrali Mazza e Monguzzi in buona forma («li ho visti molto bene», sottolinea) e Butti che in ricezione «è stato veramente al top, con percentuali stellari».

Domenica il campionato osserverà una giornata di riposo; la stagione riprenderà la prima domenica di febbraio, a Casnate con Bernate, contro Reggio Emilia.

«Dovremo avere la carica necessaria per poter fare un’altra prova di carattere e pensare, gara dopo gara, come crescere. Sono fiducioso, anche perché lo scorso anno avevamo fatto 9 punti  in 19 gare e quest’anno siamo a 12 in 14 partite», conclude Molteni.

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